Come si è spesso detto, la medicina estetica è la branca medica che più si interessa al benessere psicofisico del paziente. Ricercando le soluzioni a ogni inestetismo, garantisce un sano rapporto tra immagine corporea e immagine che si ha di sé, evitando frustrazioni e insicurezze.
Ma vi sono casi in cui, oltre a preservare dal disturbo dell’immagine corporea, la medicina estetica è indispensabile: uno di questi è la correzione dei difetti del naso attraverso la rinoplastica.
Ma di cosa si tratta? Ne parla il dott. Gaetano Perna, medico e chirurgo estetico.
Dott. Perna, spesso un naso non armonico è percepito come “ingombrate” e inestetico, ma ciò che non si sa è che è principalmente causa di problemi respiratori. è vero?
Sì, perché se il naso non è armonico esteriormente non lo è neanche al suo interno e ciò causa una scorretta respirazione. Un paziente con naso iperconvesso, ad esempio, o a sella o troppo piccolo non respirerà sicuramente bene: utilizzerà la bocca per apportare ossigeno ai polmoni, costringendoli a un forte stress. Il naso, infatti, è il filtro del nostro apparato respiratorio, purifica l’aria che respiriamo e la riscalda; se il naso non funziona correttamente tutto l’apparato respiratorio non funziona correttamente e il rischio di malattie aumenta.
Quali patologie potrebbero insorgere a causa di una funzionalità scorretta dell’apparato respiratorio?
Molteplici, quali sinusite, bronchite e asma; questo perché, respirando con la bocca, l’aria non viene filtrata, con conseguente infiammazione di polmoni, laringe, faringe e trachea.
E la rinoplastica elimina tali problemi?
Sì, perché la rinoplastica rimodella il naso dall’interno, eliminando le cause della cattiva respirazione. Un naso non armonico, dunque, è solo il risultato esterno di un problema interno, un problema che impedisce al paziente di respirare correttamente.
Rimodellando il naso, non si corre il rischio che la fisionomia del viso cambi completamente?
La fisionomia del viso cambierà soltanto perché il naso non sarà più inestetico e non concentrerà l’attenzione dell’osservatore su di esso. Rimodellando il naso tutto il viso ne trarrà giovamento, in quanto gli occhi e la bocca torneranno ad essere i protagonisti del volto. Un bel naso è un naso che si confonde con l’incarnato, che non spicca e non appesantisce.
C’è la possibilità che l’intervento non riesca bene e il naso sia ancor più inestetico?
No, perché durante l’intervento di rinoplastica il chirurgo non modella il naso a suo gusto, ma segue la normale costituzione del setto nasale, eliminando l’imperfezione che causa l’inestetismo e la cattiva respirazione.
Ovviamente, presupposto per una buona riuscita dell’intervento è il medico che lo effettua e la struttura che lo ospita.
In cosa consiste l’intervento?
L’intervento consiste nell’eliminazione dei difetti del naso, difetti che possono interessare il tetto nasale (struttura interamente ossea), il setto nasale (struttura in parte ossea e in parte cartilaginea) o le cartilagini alari.
Quanto dura l’intervento?
Varia da caso in caso, in base al difetto su cui intervenire.
Cosa aspettarsi dal post operatorio?
Dopo l’intervento è assolutamente normale la comparsa di modesti gonfiori e lividi sul naso e nelle guance superiori, effetti che si attenueranno già dai primi giorni fino a scomparire entro poche settimane.
Nessuna cicatrice?
No, perchè l’intervento di rinoplastica si effettua direttamente dalle cavità nasali.
Per concludere, la rinoplastica è un intervento necessario?
Sì, perchè è un intervento che coniuga estetica e salute.