Molto schematicamente, la pelle è fatta di tre strati:
- uno superficiale, l’epidermide, che è costituito da cellule epiteliali stratificate;
- il derma, che è lo strato di sostegno, situato immediatamente al di sotto (lo formano fibre reticolari ed elastiche, tutte sospese in un gel semifluido, che occupa ogni spazio e ospita piccoli vasi “nutritivi”);
- l’ipoderma, costituito da grasso, che fa da cuscinetto tra ciò che gli sta sopra e i muscoli che gli stanno sotto.
L’alterazione dei tre strati (per l’influenza di fattori climatici, dello stress, del fisiologico invecchiamento) è all’origine dei solchi che segnano il viso, comparendo dove prima non si vedevano e accentuandosi dove invece già fisiologicamente esistevano (come fra il naso e le labbra).
In breve accade che l’epidermide, le cui cellule sovrapposte rallentano progressivamente il loro ciclo vitale e vengono sostituite più lentamente, si assottigli, appaia secca, ruvida e vi si producano infine le inestetiche macchie scure “della vecchiaia”.
Nel derma diminuisce, per la perdita dell’acqua, il gel semifluido e le fibre collagene ed elastiche a loro volta si ammassano: il risultato è che l’epidermide perde il sostegno che aveva.
I muscoli mimici sottostanti, poi, tendono ad aggravare il fenomeno, perché sottopongono certe zone cutanee a sollecitazioni prolungate e frequenti, con contrazioni magari del tutto involontarie, dipendenti piuttosto dallo stress, dalle tensioni che quotidianamente esso provoca.
Come affronta il problema di prevenire ed eliminare queste alterazioni la medicina estetica?
I rimedi offerti dalla medicina e dalla chirurgia estetica sono plurimi e personalizzati:
- La radiofrequenza che, attraverso l’emissione di onde elettromagnetiche, stimola in profondità la formazione di tessuto fisiologico;
- Il laser, che attiva il microcircolo, aumenta la nutrizione cutanea e apporta energia alle cellule migliorandone il metabolismo;
- Le microiniezioni di acido ialuronico, utili contro le rughe più accentuate;
- Il botulino (tossina botulinica) che, inibendo le contrazioni muscolari, spiana e distende le rughe e i solchi del viso;
- Il PRP che, grazie a microiniezione di Plasma Ricco di Piastrine, regala in qualunque regione trattata una pelle più tonica, rinvigorita, elastica e luminosa.