Intervista rilasciata dal dott. Pena al giornale “Salve”.

Non esistono farmaci capaci di far dimagrire. Anzi, l’uso improprio di alcuni può persino provocare danni gravissimi (epatiti, nervosi, metabolici), spesso irreversibili. E non bisogna mai sottoporsi a diete troppo drastiche allo scopo di perdere molti chili in breve tempo: è fisiologicamente impossibile, perché, se si costringe il nostro organismo a una repentina rinuncia al nutrimento, esso non attingerà alla riserva di grasso (è un meccanismo più lento) per assumere il “carburante” che gli è necessario comunque, ma ad altre fonti (per esempio alle riserve di zuccheri). Si provoca in tal modo una diminuzione di sostanze indispensabili al corpo, il quale, naturalmente, dovrà subito reintegrarle per evitare gravi malattie. Non solo il peso perso quindi sarà in brevissimo tempo riacquisto, ma questo comportamento sconsiderato apporterà anche altre alterazioni estetiche: i tessuti superficiali si rilasceranno, compariranno le smagliature, nelle donne i danni al seno saranno altrettanto gravi, la cellulite aumenterà, potranno verificarsi seri problemi a livello epatico e nervoso.

Le diete devono essere invece sempre graduali, personalizzate (e per questo il computer è la soluzione ideale) e compiersi, magari, sotto il controllo dello specialista.

Il medico estetico trova oggi un aiuto terapeutico nella fitoterapia e nella omeopatia. Inoltre ha le armi per impedire che il dimagrimento comporti i problemi estetici prima elencati. Egli, infatti, si avvale delle “terapie di superfici” che, migliorando il microcircolo sottocutaneo, aiutando i processi metabolici nelle zone interessate e tonificando la muscolatura, fanno sì che le strutture superficiali non portino i segni del dimagrimento, riacquistino o conservino un aspetto compatto, privo di alterazioni.